Ricetta di Salvatore Annunziata

Primo classificato Premio Ezio Falcone 2018

Ingredienti per 6 persone:

600 gr di spaghetti 
5/6 cucchiai di colatura di alici 
4/5 filetti di alici
Capperi di Pantelleria sotto sale
6/7 foglie di salvia
2/3 taralli napoletani 'nzogna e pepe Pinoli
250/300 gr. di burro di Normandia non salato

Procedimento:

In una padella antiaderente fare tostare i pinoli senza grassi; in un’altra padella fare tostare il tarallo sbriciolato con un filo di olio; in un recipiente di acciaio montare con una frusta il burro e una volta montato aggiungere la salvia tagliata a listarelle, la colatura di alici, i capperi e i filetti di acciuga tagliati finemente e fare ammorbidire il burro con un mestolo di acqua di cottura degli spaghetti.
Quando gli spaghetti saranno al dente, passarli nel recipiente con il burro e amalgamare il tutto a freddo. Impiattare e unire il tarallo e i pinoli tostati e qualche foglia di salvia.

Sito informativo sulla colatura tradizionale di alici di Cetara

La colatura di alici di Cetara è un prodotto agroalimentare tradizionale campano, prodotto a Cetara, in Costiera Amalfitana, discendente del Garum degli antichi Romani.
Si tratta di una salsa liquida dal colore ambrato che viene prodotta da un tradizionale procedimento di maturazione delle alici in una soluzione satura di acqua e sale.
Le alici impiegate sono pescate nei pressi della Costiera Amalfitana nel periodo che va da fine marzo fino a metà luglio.
La Colatura di Alici di Cetara ha ottenuto il riconoscimento della DOP.