L’alice (nome scientifico Engraulis encrasicholus) è un pesce pelagico di piccole dimensioni e costituisce uno dei gruppi più numerosi del pesce azzurro.
È una specie che vive e si muove in branchi molto numerosi che si avvicinano alle coste nelle stagioni calde, attirati dalla presenza di plancton.
Questo pesce è molto simile ad altre specie quali l’argentina, il latterino, la sardina, lo spratto, ma si distingue da questi pesci per la diversa forma del muso, acuto e prominente e per l’apertura della bocca, situata nella parte inferiore del capo, che si estende fin dietro agli occhi.
L’alice è molto comune nei nostri mari: per buona parte dell’anno vive vicino alla costa soprattutto durante il periodo riproduttivo (aprile-settembre), mentre nelle stagioni fredde si sposta a profondità maggiori.
La sua abbondanza è proporzionale alla quantità di cibo disponibile; in Mediterraneo è abbondante in Adriatico, nel canale di Sicilia e nel Golfo di Genova. L’alice, ed il pesce azzurro in genere, è un alimento adatto a soddisfare le esigenze di tutta la famiglia, dai più piccoli ai più anziani, sia per il valore nutrizionale che per le sue carni gustose.
L’alice è considerata un pesce semigrasso; oltre all'apporto di proteine di elevata qualità, presenta una particolare composizione dei grassi, ricca di acidi grassi insaturi, fra i quali ve ne sono alcuni capaci di ridurre il livello del colesterolo nel sangue; una dieta ricca di questo tipo di alimenti allontana il rischio di malattie cardiovascolari.
Valori nutrizionali del pesce azzurro (per 100 gr. di prodotto):
Acqua: 73 gr.
Energia: 125 Kcal
Proteine: 20 gr.
Ceneri: 1,00 gr.
Acidi grassi: 4,25 gr. di cui
polinsaturi: 1,15 gr.
saturi: 1,05 gr.
monoinsaturi: 2,05 gr.
Sodio: 60 mg.